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Email Marketing WordPress: La spinta che fa crescere

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Email Marketing WordPress La spinta che fa crescere

Ti è mai capitato di scrivere un nuovo articolo sul tuo sito WordPress e pensare: “Spero che i miei lettori lo vedano!”? Fidati, l’ho pensato tante volte anch’io. Poi ho scoperto la potenza dell’email marketing: invece di sperare che qualcuno passi di lì, invii direttamente una notifica (o una mail ricca di contenuti) agli iscritti. E la cosa straordinaria è che puoi automatizzare il tutto, senza impazzire a gestire manualmente ogni contatto.

In questo articolo vedremo come integrare WordPress con le principali piattaforme di email marketing (come Mailchimp, ActiveCampaign, ConvertKit ecc.), così da dare la famosa “spinta” che fa davvero crescere il tuo sito. Parleremo di come creare un form di iscrizione, impostare l’invio automatico dei nuovi articoli e sfruttare la segmentazione per inviare email mirate. Iniziamo!


Perché l’email marketing è fondamentale

Contatto diretto e conversioni

A differenza di un post social o di un articolo sul blog, l’email marketing ti permette di entrare direttamente nella casella di posta del tuo pubblico. E, credimi, quando un utente ti dà il permesso di inviargli email, è molto più propenso a leggere i tuoi contenuti, acquistare prodotti o rimanere fedele al tuo brand.

Visite garantite a ogni pubblicazione

Immagina di scrivere un nuovo post e di avere un tasto magico che avvisa tutti i tuoi iscritti. Esiste, ed è l’invio automatico delle email con l’ultimo articolo. Così, ogni volta che pubblichi, generi subito visite senza dover pregare i social di mostrarti nei feed.

Fidelizzazione e upsell

Se hai un e-commerce o un infoprodotto, l’email è il canale perfetto per promuovere offerte, lanciare sconti o, perché no, suggerire ulteriori servizi. Ecco perché l’email marketing è considerato un canale ad altissima resa.


Scegliere la piattaforma di email marketing

Quali criteri considerare

  1. Funzionalità: Hai bisogno di semplici newsletter o di automazioni complesse, come funnel e segmentazioni avanzate?
  2. Budget: Molte piattaforme offrono piani gratuiti fino a un certo numero di contatti (ad esempio, Mailchimp fino a 2.000 iscritti).
  3. Integrazione con WordPress: Cerca un plugin ufficiale o di terze parti che renda la vita facile.

Panoramica delle più popolari

  • Mailchimp: Regge il titolo di più famoso, con un piano gratuito adatto ai neofiti. Lo uso spesso per piccoli progetti.
  • ActiveCampaign: Più avanzato, perfetto per chi vuole automazioni approfondite e un CRM integrato.
  • ConvertKit: Ottimo per i content creator, con un’interfaccia minimal e facile da gestire.
  • Sendinblue / GetResponse: Alternative valide, con ottime funzionalità di segmentazione e piani competitivi.

Collegare WordPress a una piattaforma di email marketing

Installare il plugin di integrazione

Spesso la tua piattaforma preferita offre un plugin ufficiale per WordPress. Ad esempio, “Mailchimp for WordPress” se scegli Mailchimp. Una volta installato:

  1. Inserisci la tua API Key (la trovi nel tuo account Mailchimp).
  2. Crea il form di iscrizione.
  3. In pochi clic, comparirà il modulo sul tuo sito.

Configurazione manuale (opzionale)

Se la piattaforma non ha un plugin ufficiale, puoi incollare il codice HTML/CSS del form di iscrizione nelle pagine o nei widget di WordPress. Meno semplice, ma funziona.


Creare form di iscrizione e call to action efficaci

Tipologie di form

  • Form in sidebar: il classico modulo nel widget laterale del tuo tema.
  • Popup o slide-in: quando configuri un popup con un lead magnet (es. un e-book gratuito) puoi ottenere più iscrizioni, ma occhio a non stressare troppo gli utenti.
  • Landing page dedicata: perfetta per campagne specifiche, con una pagina creata appositamente per raccogliere email.

Incentivi e lead magnet

Spesso l’utente medio non lascia la sua email a cuor leggero. Offri un incentivo: un e-book gratuito, una checklist, l’accesso a un mini-corso… Credimi, fa la differenza. Io, ad esempio, aumento le iscrizioni del 30-40% quando aggiungo un contenuto extra da scaricare.


Sincronizzare contenuti e liste

Segmentazione degli iscritti

La parola d’ordine è segmentazione. Non puoi trattare tutti gli iscritti allo stesso modo. Usa tag come “Nuovi iscritti”, “Clienti attivi”, “Interessati a WordPress” ecc. In piattaforme come Mailchimp o ActiveCampaign, puoi creare automazioni che spostano contatti da una lista all’altra in base alle loro azioni (clic, acquisti, partecipazione a webinar).

Automazioni e invii automatici

  • RSS-to-Email: Se vuoi che ogni nuovo articolo appaia magicamente nelle inbox degli iscritti, cerca l’opzione “RSS Campaign”.
  • Automazioni: Ad esempio, appena qualcuno si iscrive, invii una serie di email di benvenuto con contenuti graduali.

Tracking e analisi delle performance

Aperture, clic e vendite

Le piattaforme di email marketing offrono statistiche su quante persone aprono le tue email e cliccano i link. Alcune (come ActiveCampaign) si spingono oltre, tracciando addirittura vendite e revenue generate.

UTM parameters

Se vuoi analizzare il traffico proveniente dalle email su Google Analytics, aggiungi i parametri UTM ai link. Così saprai esattamente quali campagne funzionano meglio.


Migliorare le conversioni con automazioni avanzate

Welcome series

Appena un nuovo iscritto entra nella tua lista, greetings! Invia una serie di email di benvenuto con informazioni sui tuoi migliori contenuti o su come sfruttare i tuoi prodotti. Se non mandi nulla, rischi che l’utente si dimentichi subito di te.

Lead nurturing

Non basta inviare una newsletter sporadica. Se uno è interessato a “WordPress” ma non a “Shopify”, non bombardarlo di tutorial su Shopify! Invia contenuti mirati. Più la tua segmentazione è precisa, meglio converti.

Abandoned cart (per e-commerce)

Se gestisci un negozio online, sai quanto siano dolorosi i carrelli abbandonati. Integra la piattaforma di email marketing (es. Mailchimp) con il tuo e-commerce e invia un promemoria automatico a chi non ha completato l’acquisto.


Errori comuni da evitare

  1. Troppe email: Se riempi la casella degli iscritti di messaggi, si cancelleranno o ti marcheranno come spam. Trovare un equilibrio è cruciale.
  2. Dimenticare la privacy: Rispetta il GDPR (o normative simili), aggiungi checkbox per i consensi e un link alla tua privacy policy.
  3. Non ottimizzare per mobile: Molti leggono la posta sullo smartphone. Se le tue email si vedono male, perderai iscritti.

Consigli finali e manutenzione regolare

  • Aggiorna il plugin di integrazione: Risolvi bug e ottieni nuove funzionalità.
  • Pulisci la lista: Rimuovi iscritti inattivi dopo un certo periodo. Così manterrai una reputazione buona e costi bassi (sui piani a pagamento).
  • Test A/B: Prova oggetti differenti nelle email, call to action diverse o un layout nuovo per capire cosa funziona meglio.

Conclusione

Email marketing e WordPress sono una combinazione potentissima. Con un plugin di integrazione (come “Mailchimp for WordPress”, “ActiveCampaign for WordPress” o altri), puoi creare form di iscrizione, impostare automazioni e spingere i tuoi contenuti nelle inbox dei lettori. Se vuoi aumentare traffico, vendite e fidelizzazione, non puoi ignorare questa strategia.

Quindi, cosa aspetti? Scegli la tua piattaforma di email marketing preferita, installa il plugin di integrazione e inizia a costruire la tua lista. In poche settimane, vedrai il tuo sito crescere e la tua community diventare più attiva e affezionata. Buon lavoro e… buona raccolta di iscritti!

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